Questa è una frase che dite quasi tutti. Calma, andiamo a vederla questa Australia. Vedi se ti piace, come ti trovi, che opportunità di lavoro ti si presentano, che amici conoscerai, che viaggi farai.
L”idea è vivere qualche tempo in Australia con un visto temporaneo, per poi pianificare la tua permanenza in maniera più stabile in Australia, ovviamente con l’agente di immigrazione. Abbiamo fatto tutti così. Il trasferimento è un processo lungo e costoso, che viene con il tempo.
L’Australia offre diverse opzioni, in termini di visti permanenti, tra cui:
- Lo Skilled Visa: il visto per lavoro qualificato, per chi ha esperienza, titolo di studi, professione richiesta, livello d’inglese.
- Lo Sponsor Visa: quando il datore di lavoro ti offre un contratto, ma anche la possibilità di rimanere dai due ai quattro anni.
- Il Partner Visa: se hai un fidanzato o una fidanzata australiana
- Il Business Visa: se hai un ottimo budget ed esperienza come imprenditore.
Il mio consiglio è quello di partire con un visto temporaneo e poi magari trasformare il tuo visto in qualcosa di più solido. Puoi scegliere tra:
- Il Tourist Visa: se vuoi partire in esplorazione, magari fai una vacanza, per visitare l’Australia e capire se fa per te.
- Il Working Holiday Visa: se vuoi vivere un’esperienza da uno a tre anni con permesso di lavoro, entro i 36 anni
- Lo Student Visa: se vuoi studiare e lavorare, se hai già usato il WHV, se hai più di 36 anni o se hai bisogno di una qualifica
WHV e Prime Pratiche
Questo pacchetto è perfetto perché ti permette di partire organizzato e risparmiare molto tempo al tuo arrivo. Inclusa la richiesta del visto e tutte le prime pratiche.
Scopri di piùVoglio trasferirmi in Australia per sempre: i costi
La verità è che ci vuole pazienza, tempo e soldi. Il passaporto australiano si ottiene dopo almeno 4 anni, che vivi in Australia, di cui almeno un anno con un visto permanente.
Abbiamo tutti speso dai 15 ai 20 mila dollari australiani (minimo) per raggiungere la residenza permanente. Dall’Italia ti sembra una cifra spropositata, ma dall’Australia risulta più compatibile con gli stipendi più alti dell’Italia. Inoltre questa spesa si affronta gradualmente, attraverso i vari passaggi. Magari devi prima migliorare il tuo livello d’inglese e quindi frequentare una scuola, oppure devi richiedere un visto studente, oppure ancora tradurre dei documenti, fare le visite mediche, ottenere il riconoscimento della tua professione.
Quindi diciamo che in meno di quattro anni è praticamente impossibile, raggiungere l’obiettivo passaporto. Direi che il primo anno è da considerare sabbatico, per poi progredire nel tuo percorso di immigrazione. E per questo obiettivo l’aiuto di un agente è d’obbligo.
Foto Credits Copertina SamanthaOakey
Foto Credits testo Ellena Mcguinness
Ilaria Gianfagna