Vivere ad Adelaide
A differenza di Sydney e Hobart (ma anche di Brisbane e Melbourne), la capitale del South Australia non è cresciuta sulle fondamenta e col materiale umano delle colonie penali, ma grazie a uomini liberi, che nell’Ottocento fuggivano dalle persecuzioni religiose in Germania.
Quest’anima anglo, bianca e religiosa andava di pari passo con un nome mutuato da una Regina d’Inghilterra teutonica che significa ‘di nobile nascita’, e che in barba a quello che ci hanno insegnato Heidi e gli Aristogatti si pronuncia Ádeleid. Un’impronta che poi era rimasta impressa in un accento vagamente british e nell’etichetta di “città delle Chiese”.
In realtà, come qualsiasi metropoli australiana, Adelaide è oggi un agglomerato etnicamente misto, con qualche discutibile specialità culinaria (il piatto tipico è un tortino di carne affogato in una zuppa di piselli) e nel quale per ogni costruzione dedicata al culto dell’Altissimo ce ne sono almeno un paio dedicate a quello dell’alcol. A differenza delle altre capitali, però, più che alla birra Adelaide è legata al vino prodotto nelle 160 aziende della Barossa, una valle che diventa meta di tour para-culturali nei fine settimana nei quali non si prende il traghetto per Kangaroo Island, alla ricerca di un wombato, di un canguro o di un’echidna, e del like automatico che una loro foto garantisce sui social.
E la città in sé? Probabilmente le mancano il benessere di Perth, la personalità di Melbourne, le bellezze di Sydney e le spiagge del Queensland, ma un clima caldo e secco, un ritmo quotidiano sincopato e i prezzi più abbordabili del Paese giustificano il fatto che l’Economist l’abbia inserita tra le cinque più vivibili del mondo. Metteteci anche il Fringe, il più grande Festival culturale dell’emisfero australe, e va a finire che l’unica pecca di Adelaide sta paradossalmente proprio nel nome. Perché una volta lì si diventa adelaidiani.
Vivere ad Adelaide: informazioni utili
Il clima è mite e molto secco, quindi per chi non sopporta la pioggia Adelaide è la scelta giusta. Lo è anche per chi lavora nel settore vinicolo e vuole saperne di più dei vini australiani, che per la maggior parte vengono prodotti proprio nel South Australia. La città è in forte crescita economica ed è una meta molto amata dagli italiani, per il semplice fatto che molti giovani si ritrovano ad avere parenti ad Adelaide emigrati cinquant’anni fa. Come tutte le città australiane, ristorazione e costruzioni sono i settori più interessanti per cercare lavoro, ma Adelaide e dintorni sono anche un’ottima scelta per chi lavora nel settore agrario. La città è ben collegata e si può attraversare e visitare in poco tempo. Un punto a favore per chi cerca una città tranquilla, lontano dallo stress quotidiano.