Diamoci all’ippica: tutto quello che c’è da sapere sulla Melbourne Cup!

Diamoci all’ippica: tutto quello che c’è da sapere sulla Melbourne Cup!

Fin dalla notte dei tempi, nei Paesi di origine anglosassone le corse dei cavalli rappresentano un pilastro culturale che accompagna diversi aspetti della vita sociale e mondana, dalle feste agli aperitivi passando per le sfilate di moda. Nella nostra adorata Australia l’evento ippico per eccellenza è senza dubbio la Melbourne Cup, una festa nel pieno della frizzante primavera australe, uno spaccato unico di vera aussie way of life!

Questa corsa di cavalli si tiene tutti gli anni il primo martedì di novembre ed è l’evento clou della Melbourne Cup Carnival Race, la rassegna ippica che quest’anno è in programma dal 2 al 9 novembre. Tutto si svolge nell’Ippodromo di Flemington, a venti minuti di metro dal centro, dinanzi a una folla gremita di scommettitori e appassionati che può raggiungere anche le 120mila presenze.

Naturalmente la corsa viene trasmessa anche in televisione ed è vista ogni anno da oltre 650 milioni di persone in tutto il mondo. Da Nord a Sud, da Est a Ovest, gli australiani interrompono qualsiasi attività per seguire, alle tre del pomeriggio in punto, la gloriosa Melbourne Cup. Pensate che nello stato del Victoria il giorno della gara è festivo (della serie God bless the horses)!

Ma la Melbourne Cup è anche un grande appuntamento mondano, una vera e propria sfilata di moda a cui partecipa la high society australiana: esponenti politici, modelle e star (a proposito di star: pare che quest’anno si esibirà sul palco nientemeno che Sam Smith!). Questi ultimi occupano le tribune riservate ai member, tutti gli altri si accampano sul prato di fronte alla pista, celebrando l’evento con vino australiano da dieci dollari e sandwich, tra costumi carnevaleschi e abiti provocatori in pieno stile anglosassone.

Ricchi o meno, tuttavia, nessuno dei partecipanti può sfuggire al richiamo della tradizione. Se dei cavalli a un certo punto non si ricorda più nessuno, il dress code della giornata è invece rigidissimo e i cappelli sono i veri protagonisti: ne vedrete in tutte le forme, colori e tessuti, talvolta eleganti, ma anche sobri o eccentrici fino ai limiti del ridicolo. Piccola curiosità: nei giorni antecedenti alla gara, in tutto lo Stato del Victoria i prezzi dei cappelli aumentano anche di quattro volte, quindi se pensate di acquistarne uno occhio al portafogli!

Perché l’evento è così seguito? Perché questa gara di galoppo racchiude alcuni dei principali caratteri della società australiana: innanzitutto l’amore per i cavalli e per lo sport, ma anche la passione per il gioco d’azzardo…E per l’alcool: ebbene sì, durante la Melbourne Cup gli eccessi sono di casa! Non è strano vedere donne che si tolgono i tacchi e che girano a piedi nudi o uomini collassati sul prato.

Del resto, è abitudine di molti australiani affrontare la vita come fosse un eterno picnic. Buona Melbourne Cup a tutti!

@Francesca Di Raimondo – eos comunica

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